Concordato Preventivo Biennale 2025–2026: cos’è e quando conviene alle PMI

Concordato Preventivo Biennale 2025–2026: cos’è e quando conviene alle PMI

Anche per il 2025 puoi concordare in anticipo con l’Agenzia delle Entrate la base imponibile su cui calcolare imposte sui redditi e IRAP per due anni, ottenendo prevedibilità di cassa e un perimetro di accertamenti più chiaro.

👉 Come funziona:

  • L’Agenzia formula una proposta su misura (dati ISA + storico).
  • Se aderisci, versi le imposte sul reddito concordato per il biennio.

Restano fuori IVA e permangono gli adempimenti ordinari.

👉 A chi può essere utile

  • Imprese/professionisti soggetti ISA con redditi stabili o in crescita.
  • Chi pianifica investimenti/finanziamenti e vuole certezza nei prossimi 24 mesi.
  • Filiera manifatturiera e servizi dell’Emilia-Romagna che cercano stabilità fiscale in un contesto di ripartenza.

👉 Attenzioni (prima di decidere)

  • Se l’andamento peggiora, il reddito concordato resta dovuto (salve cause di cessazione/decadenza).
  • Servono simulazioni numeriche su scenari 2025–2026 (margini, cash flow, rating bancario).
  • È collegata una sanatoria 2019–2023 con regole e aliquote dedicate per chi aderisce al CPB.

Scadenza chiave
👉 30 settembre 2025 per aderire (o eventualmente revocare).

Vuoi capire se ti conviene?
Scrivici a amministrazione@consultint.it

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